Una rivoluzione cambia lo sguardo sul mondo, fonda nuove modalità di relazione. Una rivoluzione vera distrugge gli ordini consolidati e rifiuta le gerarchie tra città e campagna. La rivoluzione si fa vedere nelle piazze, ma i suoi luoghi d’elezione sono i campi, le case, le tavole. La rivoluzione si esprime di tanto in tanto con le urla delle folle ma marcia negli atti minuti della quotidianità.