19 giugno 2015 – Enea e Laura di Genazzano

Venerdì 19 giugno 2015 visita nel percorso sperimentale della Certificazione Partecipata da Enea e Laura di Genazzano che hanno richiesto di aderire, come produttori di orticole e trasformatori, al connettivo Tterra.

Erano presenti , Enrico (produttore di Vino), Fiorenzo (trasformatore e produttore di fatto), Leonardo (produttore affine orticole), Luigi (produttore affine orticole) Mario (apicoltore) Valeria (neo produttrice orticole e trasformati)

L’assenza della componente urbana di Tterra diventa sempre più evidente.

 

La visita da Enea e Laura è stata molto rapida e concreta. Lavorano orto e trasformano (principalmente peperoncini) a poche centinaia di metri fuori dal centro di Genazzano, in un bel terreno con buona pendenza e di buona esposizione. Sono in una fase di sviluppo e prospettano di aggiungere (raddoppiare) la superfice coltivata già dal prossimo anno. Tutto era in ordine e la campagna non dava segnali di diserbo o simile, lavorano a zappa. Enea ha grande passione e vuole allontanarsi dal lavoro di giardinaggio per aumentare la sua presenza in orto con peperoncini (240 varietà), e tanto altro.

Bisognerebbe tornare già dal prossimo anno per vedere come affronteranno l’aggiunta della superfice senza alcun mezzo motorizzato (prospettano l’aggiunta di una motozappa o simile). Durante la visita era presente Alessandro, “un ragazzo” che aiuta Enea, sporadicamente più nel giardinaggio che nell’orto.

Prima di concludere abbiamo poi visitato una serra (parte di un grande complesso) sempre con piantumazione di peperoncini di circa metri 30×10, non troppo vicina al terreno. Anche questo spazio era molto in ordine.

Enrico (viticoltore t/T)

 

Venerdì scorso alle 9,30 ci siamo riuniti a Genazzano per visitare il terreno di Enea un piccolo produttore di ortaggi in prevalenza peperoncini di svariate qualità   . In primis abbiamo visto un orto di circa 4000 metri con impianto a goccia e concimato a letame di cavallo e mucca con qualche pianta di frutta , Enea ci ha riferito che siccome la richiesta di ortaggi gli aumenta ha chiesto al vicino un altro terreno confinante al suo di circa 3000 metri per far partire in futuro l orto invernale dove ce anche una sorgente che fornirà l acqua per tutto l impianto, per adesso irriga con l acqua corrente e tiene pulito l orto con la zappa perché ancora non ha i mezzi meccanici tipo motozappa . Poi ci ha spiegato che insieme ad altri ha piantato delle patate in un terreno vicino a Valmontone che non è il suo , ma non ricordo la grandezza e il quantitativo di seme piantato. Poi siamo andati a Olevano romano in una zona adibita a serre , e ci ha spiegato che è riuscito a prendere temporaneamente una serra di 300 mt in cambio di lavori di giardinaggio e potature , lavori che lui fa per integrare il reddito , nella serra ci stavano solo piante di peperoncino . per me il progetto portato avanti da Enea e la moglie Laura è idoneo al percorso terra terra.

FIORENZO (trasformatore e produttore di fatto t/T)

 

Siamo subito andati prima nei 4000 mq di terreno coltivati ad orticole e peperoncini.

Si trova non distante dal paesino di Genazzano. Vicino non ho notato nessuna particolare fonte di inquinamento e l’orto è lavorato praticamente a mano senza considerare la prima passata fatta da un trattore. L impianto di irrigazione era fatto di recente e attinge acqua dall acquedotto comunale anche se il progetto di enea prevede la raccolta di acqua piovana e il collegamento ad una fonte non distante.

oltre ai prodotti di stagione , pomodori, fagiolini, zucchine, zucche, insalata,… erano a terra, ma anche nei vasetti destinati ai mercati, piante di peperoncini di diversi tipi. Subito si capisce che si tratta di una lavorazione fatta nel rispetto dell ambiente e senza

Pesticidi…tante le coccinelle e le infestanti…sul terreno c era letame equino portato da qualcuno del posto.

poi siamo andati a visitare una serra coltivata solo a peperoncini che è il prodotto di punta e che enea e la moglie trasformano in vari modi. I trasformati sono anche marmellate varie e la lavorazione avviene nella cucina di casa. A questo proposito enea ha dato prova di conoscere abbastanza bene i rischi e le precauzioni da prendere .Enea, saltuariamente, si avvale della collaborazione di un ragazzo del posto per i lavori più duri. Questa collaborazione viene ricompensata con una paga giornaliera ma, dopo una chiacchierata, ho capito che enea preferirebbe la forma di partenariato con tutte le difficoltà del caso.

inoltre nella preparazione delle marmellate, una volta finiti i loro prodotti, hanno ammesso che acquistano da altri le materie prime ma, spiegato loro che ciò non è possibile in tT, hanno capito perfettamente e si sono impegnati, qualora ne avessero bisogno, a rivolgersi al circuito.

nel progetto c’è anche l intenzione di allargarsi fino ad arrivare ad una superficie totale di circa 2 ettari. E’ evidente che, qualora ciò si verificasse, saremmo pronti a fare un ulteriore visita per capire in che modo, con quali mezzi e di che tipo di collaborazione si dovesse avvalere.

per ora sono sicuro che enea e laura possono sicuramente far parte del progetto tT perché, anche alla prima occhiata, si capisce che sono dei nostri!!

gli faccio tanti auguri

Leonardo (produttore affine Tt)

 

Il progetto di Laura, la piccola Dafne ed Enea mi sembrano compatibili con i criteri condivisi de connettivo Tterra.La conduzione delle colture che abbiamo visto mi pare impeccabile, impianto a goccia, terreni arricchiti con letame equino, nessun segno di prodotti di sintesi chimica.

Fagioli, fagiolini, zucchine, bietole, patate e un’infinita varietà di peperoncini (250) sono coltivati su una superficie di circa 4000 mq.

L’intenzione di recuperare con una cisterna le acque piovane del condominio vicino, e il recupero dell’acqua della sorgente confinante non può che essere condivisa. La serra, non riscaldata, di circa 300 mq posta ai confini con l’agro di Olevano Romano mi è sembrata non avere criticità di sorta.

Laura ed Enea producono quasi esclusivamente per il paese di Genazzano (5000 abitanti circa), le richieste del fresco e dei trasformati sono aumentati. Enea ci ha, quindi, illustrato il progetto che prevede un ampliamento di superficie da coltivare ad orticole (estive ed invernali) che potrebbe arrivare oltre i 2 ettari.

Stanno anche aspettando che una contadina locale produca un fagiolo “tipico genazzanense” per poterlo recuperare in maniera organizzata. Questo ampliamento potrebbe rappresentare una criticità dal punto di vista dell’impiego di manodopera esterna all’attuale gestione, apparentemente, esclusivamente familiare.

Questa criticità è stata portata all’attenzione di Laura ed Enea come determinante insieme alla questione della stagionalità dei prodotti trasformati.

I produttori locali di Tterra si faranno carico del percorso di ampliamento, previsto da Laura e Enea, affinché questo sia compatibile con i criteri condivisi dal connettivo. Per quanto mi riguarda sono benvenuti in Terra terra

Mario Apicoltore

Il terreno coltivato da Enea e Laura si trova nelle vicinanze del paese di Gennazzano; e di una superficie di circa 4000 mq ed è interamente coltivato ad ortaggi oltre a parecchie varietà di peperoncino piccante. Abbiamo visitato anche una serra di circa 300 mq. interamente coltivata a peperoncini presso un complesso di serre parzialmente coperte con pannelli solari. Non risultano presenti forme di inquinamento. L’impianto di irrigazione quasi completato è a goccia ed attualmente viene alimentato con acqua potabile. Enea ha intenzione di raccogliere l’acqua piovana di un condominio vicino oltre a convogliare l’acqua di una sorgente non molto lontana. La lavorazione del terreno, escluso una fresatura iniziale, è lavorato completamente a mano ed al momento non dispongono di motozappa o altro. La concimazione è stata eseguita con stallatico equino e bovino. Il terreno risultava completamente esente da infestanti a parte un pezzo dove sono presenti agli ormai quasi pronti alla raccolta.

La produzione del fresco è destinata alla vendita presso il comune di Genazzano mentre i peperoncini, che rappresentano la loro attività principale è destinato alla trasformazione (marmellate, peperoncino secco etc.) oltre alla vendita delle piante. Enea ci diceva che pensa di aumentare la superficie coltivata (è in trattativa per altri pezzi di terreno per raggiungere una superficie di 2 ha) in modo da poter soddisfare la richiesta di orticole nel comune di Genazzano. Oltre a Enea e Laura era presente anche Alessandro, che li aiuta per l’attività di coltivazione e manutenzione del verde. Enea ha intenzione di limitare l’attività di manutenzioni di giardini per cercare di dedicarsi a tempo pieno alla coltivazione del proprio orto. Il rapporto di lavoro (saltuario) attuale con Alessandro è a giornata ma Enea ha intenzione di valutare altre forme. Riteniamo che il progetto di Laura ed Enea sia compatibile con lo spirito e i criteri presenti in t/T.

Luigi e Valeria (produttori e trasformatori di t/T)